La parola a Jérôme Mouterde – CEO di DualSun
Nel 2010, quando abbiamo creato DualSun, il nostro obiettivo era di portare sul mercato una soluzione semplice, in grado di fornire l’energia di cui abbiamo bisogno nel quotidiano.
Riscaldarsi, illuminare, fare delle docce calde o disporre di energia elettrica per gli elettrodomestici sono tutti gesti che ci sembrano logici e indispensabili. Il costo dell’energia, tuttavia, aumenta sempre di più e molte famiglie ritengono di trovarsi in una situazione di precarietà energetica, con delle bollette troppo alte da pagare.
Avere a disposizione dell’energia sta diventando un confort, quello che ci auguriamo è che non diventi mai un lusso. La mission di DualSun consiste nel proporre dei sistemi semplici e adatti alla produzione del calore e dell’energia elettrica per tutti i giorni.
Ambizioso.
Come primo passo, abbiamo posato una prima pietra tecnologica indispensabile: il DualSun. Si tratta di un pannello solare unico che produce contemporaneamente elettricità e acqua calda su una stessa superficie. Dopo tre anni di sviluppo, oggi questa tecnologia si è trasformata in un processo industriale, è protetta da vari brevetti e ha appena ottenuto le certificazioni europee che permettono la sua immissione sul mercato.
Abbiamo installato DualSun su centinaia di edifici di riferimento per testarne il buon funzionamento. Tra le nostre realizzazioni vantiamo un immobile di edilizia sociale, un rifugio in alta montagna, una casa passiva in legno oltre alle innumerevoli abitazioni distribuite su tutto il territorio francese. In questi impianti l’acqua calda è immagazzinata nel serbatoio e l’elettricità o viene consumata in loco o viene rivenduta.
Oggi siamo, quindi, in grado di proporre dei sistemi semplici, redditizi e logici, che producono acqua calda ed energia elettrica per delle abitazioni o degli immobili. Una prima tappa importante, ma il nostro sviluppo non si ferma qui.
Il nostro team di ingegneri continua a mettere a punto dei sistemi sempre più completi e accessibili, che permetteranno di riscaldare edifici, raffrescarli o di immagazzinare l’energia prodotta di giorno per consumarla di notte. Tutto questo in nome dello stesso unico obiettivo: garantirci il livello attuale di confort nonostante le fluttuazioni del prezzo dell’energia.
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